martedì 28 aprile 2009

COMPLEANNO MATTIA






















LA STRAGE DI BOLOGNA SERVI' AD ISRAELE

Carlos lo sciacallo, per la prima volta davanti a un magistrato italiano, detta la risposta in lingua francese: «La strage del 2 agosto, a Bologna, non è opera dei fascisti». Francesca Mambro e Valerio Fioravanti, così come Luigi Ciavardini, i neofascisti condannati per la bomba alla stazione coi suoi 85 morti e i duecento feriti, non avrebbero nulla a che fare con la terribile esplosione al tritolo che nell’estate del 1980 sbriciolò la sala d’aspetto di seconda classe e investì il treno Ancona-Chiasso in sosta sul primo binario. Ascoltato per rogatoria dal pubblico ministero bolognese Enrico Cieri, entrato alle nove di venerdì col funzionario della Digos Marotta nell’austero Palazzo di Giustizia parigino che guarda in faccia le punte della cattedrale di Notre Dame e taglia in due la Senna, il terrorista internazionale di origini venezuelane non batte ciglio e ripete: “A mettere la bomba a Bologna non sono stati né i rivoluzionari né i fascisti…”.
Allora chi è stato, insiste il magistrato aggiustandosi gli occhiali sul naso. Ma Carlos, in camicia rossa, ben sistemato nei suoi sessant’anni in arrivo il prossimo 12 ottobre, va per i fatti suoi: “Io voglio parlare davanti a una commissione ministeriale, non a un magistrato… comunque quella è roba della Cia, i servizi segreti italiani e tedeschi lo sanno bene. Il guaio è che l’Italia è una semicolonia degli Stati Uniti, ragion per cui nel vostro Paese non si possono risolvere i tanti misteri… L’Italia dal 1943 è metà pizzeria e metà bordello degli americani, per questo non si risolve nulla… e lo stesso vale per la Germania, semicolonia americana dal 1945”.
Carlos, il cui vero nome è Ilich Ramirez Sanchez, detenuto nel carcere francese di Poissy e famoso per l’assalto al quartier generale dell’Opec nel 1975, spiega anche perché “non possono essere stati i neofascisti” a mettere la bomba alla stazione di Bologna. “In quegli anni — detta — il traffico di armi ed esplosivi attraverso l’Italia era cosa soltanto nostra. Col beneplacito dei servizi italiani, coi quali noi rivoluzionari trattavamo personalmente, i compagni potevano attraversare l’Italia, così come la Grecia, con tutte le armi in arrivo da Saddam Hussein. Per questo posso certamente dire che in quei giorni mai ci sarebbe potuto sfuggire un carico di T4 grande come quello fatto esplodere a Bologna. Non sarebbe sfuggito a noi e di certo non lo potevano avere in mano i neofascisti italiani. Quel tritolo viene dai militari… Tra i rivoluzionari palestinesi e l’Ori (l’Organizzazione dei rivoluzionari internazionali, quella di Carlos, ndr) — puntualizza il terrorista — i patti con i servizi segreti italiani erano chiari: in Italia traffico di armi sì, attentati no… E noi abbiamo mantenuto la parola”. Quindi Carlos demolisce anche la tesi di Cossiga, quella dello scoppio accidentale dell’esplosivo in transito: “Conosco bene quel tritolo, non suda, non si muove… per farlo saltare serve per forza l’innesco”.
A fianco di Carlos, portato in tutta sicurezza al primo piano del tribunale circondato dalla Gendarmeria, ci sono gli avvocati Sandro Clementi e Isabelle Coutant. Con loro l’interprete Sophie Blanco. Davanti al terrorista, a far domande, stanno seduti il giudice istruttore Yves Jannier (che ha sostituito Brughier) e il pm Cieri, l’ufficiale di collegamento italiano in Francia, Forcella, e il magistrato italiano di collegamento a Parigi, Camelieri. Prima di iniziare lo sciacallo li fissa negli occhi uno per uno, prende carta e penna e chiede a ognuno di loro nome e cognome. Non tutti rispondono. A un tratto il magistrato bolognese tira fuori un album fotografico e chiede a Carlos se conosce Abu Saleh Anzeh, rappresentante in Italia del Fronte popolare per la liberazione della palestina (Fplp). Sorride, lo sciacallo.
Prima di diventare segretario a Damasco di George Abbash, Anzeh era il suo uomo delegato ai rapporti con i servizi segreti militari. “Del resto noi eravamo organizzati militarmente — spiega Carlos — per questo subito dopo lo scoppio a Bologna ho ricevuto un rapporto scritto. Noi, prima di tutti, volevamo capire cosa fosse accaduto”. A inviarlo, dice ancora, è stata Magdalena Cecilia Kop, nel 1980 una semplice militante poi diventata sua moglie, oggi ripudiata perché starebbe collaborando con il Bka, la polizia politica tedesca. “Andate a chiederlo a lei cosa c’era scritto… I servizi sapevano bene che a Bologna quel giorno c’era Thomas Kram e farlo saltare in aria con la stazione sarebbe stato come mettere la firma dei palestinesi sull’eccidio… Così l’Italia si sarebbe staccata dai palestinesi e avvicinata agli israeliani. Ma Kram (già interrogato dal pm Cieri, ndr) si è salvato e l’operazione è fallita. Thomas era braccato passo passo dagli 007… In realtà era diretto a Perugia. Perché non tutti lo sanno, ma il ‘68 non è nato a Parigi, è nato a Perugia nel 1967”.
Ciavardini e i suoi coimputati erano innocenti. I servizi italiani e la Cia invece sapevano tutto”.

mercoledì 15 aprile 2009

giovedì 9 aprile 2009

LE VITTIME SALGONO ANCORA

Altre forti scosse di terremoto hanno fatto tremare le zone colpite dal sisma di lunedì scorso. Paura a l'Aquila dove non si fermano le operazioni di soccorso e dove le nuove scosse della serata di martedì hanno determinato nuovi pericolosi crolli. Intanto si affievoliscono le speranze di trovare in vita altre persone sotto le macerie: i morti accertati fino ad ora sono 272, una decina i dispersi, 1179 i feriti e 25mila gli sfollati.
01.07 - Nuova scossa. Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 4.3, è stata registrata alle 00:55 nell'Aquilano. La scossa, di breve durata, ha avuto come epicentro le zone di L'Aquila, Barete e Pizzoli. Non si registrano, al momento, danni a persone o a cose.
00.32 - Recuperato corpo da Casa studente. Il corpo di un giovane è stato recuperato tra le macerie della Casa dello studente dell'Aquila. Il cadavere è stato portato nella caserma della Guardia di Finanza per il riconoscimento. Tra i resti della struttura le squadre dei vigili del fuoco proseguono le ricerche perché si ritiene che possano esserci altre persone da recuperare.23.53 - Bertone alle esequie. Il segretario di Stato, Tarcisio Bertone, rappresenterà Benedetto XVI alle esequie delle vittime del terremoto, venerdì mattina. Lo ha confermato padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede. Le esequie dovrebbero essere però presiedute ugualmente dall'arcivescovo dell'Aquila, mons. Giuseppe Molinari, in quanto ordinario del luogo. Bertone dovrebbe invece tenere l'omelia.
22.45 - Non date merci, ma soldi. Appello del presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, affinché non si doni merce, deperibile e con problemi di stoccaggio, ma si contribuisca con denaro utilizzando il conto intestato alla Regione Abruzzo numero 10400000, con la causale ''contributo pro-terremotati dell'Abruzzo''. 22.22 - Raccolta fondi a New York. La gara di solidarietà per aiutare i cittadini abruzzesi colpiti dal terremoto ha mobilitato a New York gli americani di origine italiana. Tony Avella, consigliere del Comune di New York, ha organizzato assieme al collega Vincent Gentile una raccolta fondi.22.07 - Salvi 150 studenti cilentani. Quasi 150, tutti salvi. Sono gli studenti cilentani universitari scampati al sisma. Tra loro, Annalisa De Marco, 20 anni, di Vallo della Lucania. La ragazza al momento del sisma dormiva in una stanza del terzo piano di uno stabile nel cuore dell' Aquila. La giovane si è ritrovata intrappolata fino alle dieci del mattino tra le macerie del palazzo, rimasto miracolosamente in bilico. "Sono rimasta bloccata nel palazzo, al buio più totale, dalle tre e trenta di notte fino alle dieci del mattino - racconta Annalisa - gridavo come una disperata, cercavo di farmi sentire da qualcuno. Poi, finalmente, sono venuti a soccorrermi, due carabinieri, due uomini della forestale e uno studente che aveva dato l'allarme". Subito dopo la fuga precipitosa all' aria aperta il palazzo si è sgretolato. 22.05 - "Mai fatte prove di evacuazione". "Purtroppo non si sono mai fatte prove di evacuazione. Avevamo programmato un'esercitazione a giugno, dopo le elezioni. Ci siamo affidati molto a quello che ci poteva dare la scienza e poi un minimo alla prudenza da parte dei cittadini: chi aveva uno zaino già pronto, chi aveva passato la notte fuori. La maggior parte delle vittime sono tra quelli rimasti in città perché pensavano di vivere in case sicure". Lo ha detto Massimo Cialente, sindaco dell'Aquila.21.58 - Ancora una decina di dispersi. Le squadre dei soccorritori cercano ancora una decina di dispersi tra l'Aquila e provincia. Uomini e donne. Nessuno sa dove siano, o meglio, nessuno sa sotto quante macerie siano sepolti.21.42 - In Dl nuovi atti predatori e sospensione termini processuali. La sospensione di tutti i termini processuali (inclusi quelli relativi alla presentazione della dichiarazione dei redditi) fino a quando non cesserà lo stato di calamità nella zona colpita dal terremoto di domenica e la creazione di un reato "ad hoc" che punisca duramente gli sciacalli. Sono i due punti che i tecnici del ministero della Giustizia stanno definendo per il decreto legge sulle misure in favore dell'area terremotata dell'Abruzzo.
21.10 - Messa di Pasqua con Berlusconi. "Domenica Berlusconi sarà alla messa di Pasqua in Abruzzo. Gli ho detto che forse lo accompagnerò". Lo ha riferito il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo uscendo da Palazzo Chigi.20.51 - Premier: "A posto con attrezzature". Per quanto riguarda le attrezzature per affrontare l'emergenza dovuta al terremoto ''siamo a posto'', perché l'organizzazione è stata in grado di far fronte alle necessità. Per evitare "congestionamenti la nostra indicazione è di trasformare le offerte di abbigliamento e altri generi di prima necessità in soldi". Il conto corrente da utilizzare per i versamenti: c/c 10400000.20.37 - Napolitano giovedì all'Aquila. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel corso della sua visita all'Aquila, in programma domani, visiterà alcuni luoghi simbolo del terremoto che ha colpito l'Abruzzo.20.22 - L'Aquila, chiuso il centro storico. "Chiudiamo tutto il centro storico di L'Aquila per motivi di sicurezza. C'è pericolo di crolli. Ho appena firmato l'ordinanza". Lo ha annunciato il sindaco di L'Aquila Massimo Cialente.20.18 - Carabinieri: "272 vittime accertate". Le vittime finora accertate del terremoto in Abruzzo sono 272, di cui sei in corso di identificazione. Lo si apprende dai carabinieri.20.02 - Nuova forte scossa. Una nuova scossa di magnitudo 3.2 della scala Richter è stata avvertita nella zona compresa tra L'Aquila, Pianola, Poggio di Roio e Scoppito. Lo comunica il dipartimento della Protezione Civile.
19.56 - I due fermati non erano sciacalli. I due italiani portati in Questura a L'Aquila perché trovati con 80mila euro in auto ad Onna, non erano sciacalli bensì i legittimi proprietari. Lo spiega la polizia di Stato, che sottolinea che le due persone hanno saputo dimostrare la legittima provenienza del denaro. La Polizia riferisce di centinaia di controlli effettuati dai presidi antisciacallaggio condotti da agenti, carabinieri, finanzieri e guardie forestali.19.06 - Gdf: "267 bilancio vittime". E' di 267 morti il nuovo bilancio delle vittime del terremoto che ha colpito la provincia dell'Aquila. Lo ha reso noto la Guardia di Finanza sottolineando che sono ancora 3 le salme da identificare.18.42 - Berlusconi: "28mila i senza casa". Il premier Berlusconi ha reso noto che ad oggi vi sono "28mila senza casa" a causa del terremoto.17.35 - Oscurato sito con falsa scossa. La polizia postale di Pescara ha oscurato un sito internet che annunciava una forte scossa di terremoto per il pomeriggio all'Aquila. L'annuncio ha provocato allarme tra i cittadini. Il sito che fa capo a un fantomatico centro scientifico di ricerca sismica, è stato posto sotto sequestro. 16.53 - Berlusconi: "L'Aquila città fantasma". "Purtroppo questa è diventata una città fantasma". Lo ha detto il premier, Silvio Berlusconi, commentando da Piazza Fuomo i danni del terremoto. "Il problema - ha aggiunto Berlusconi - è vedere come e dove sistemare chi è rimasto senza casa e che non può certamente tornare ad abitare qui".16.28 - Gelmini: "110 mln di euro per le scuole". Per la ricostruzione e riorganizzazione delle scuole dell'Abruzzo colpite dal terremoto sono in arrivo 110 milioni di euro: è uno dei provvedimenti urgenti che il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, porterà domani in Consiglio dei ministri.16.10 - Fermati due sciacalli con 80mila euro di refurtiva. La polizia ha fermato due sciacalli a Onna. Si tratta, secondo quanto si è appreso, di due italiani. Erano in possesso di refurtiva per un valore di 80 mila euro. 15.55 - Gelmini: "Nessuno perderà l'anno scolastico". "Voglio tranquillizzare le famiglie, preoccupate anche per la fine dell'anno scolastico: nessuno perderà l'anno, neanche quelli che dovranno affrontare la maturità": così il ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, alla Camera. 15.50 - Gelmini: venerdì il punto sulle scuole. Il ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, sarà domani a L'Aquila per una riunione "operativa" con i vertici delle istituzioni locali e scolastici, per valutare la situazione delle scuole dopo il terremoto. Lo ha annunciato la stessa Gelmini nel corso del Question Time alla Camera. 15.41 - Rinviata la Serie B. E' stata rinviata dalla Lega Calcio la 35.ma giornata del campionato di serie B prevista per venerdì prossimo, giorno in cui è stato proclamato il lutto nazionale e si svolgeranno i funerali solenni per le vittime del terremoto in Abruzzo. Le partite verranno disputate martedì 14 aprile alle ore 19. 15.31 - Bossi partito per L'Aquila. Il ministro delle riforme e leader della Lega Umberto Bossi è partito poco dopo le 15 da Roma alla volta de L'Aquila per una visita alle popolazioni colpite dal sisma. 15.15 - Berlusconi: "A L'Aquila la prima new town". ''A L'Aquila potrebbe sorgere la prima delle new town che il governo ha in mente di promuovere per dare certezza abitativa a tutti e soprattutto ai giovani''. Lo ha detto il presidente del consiglio Silvio Berlusconi che ha voluto replicare alle polemiche sorte sull'argomento. ''Non si tratta - ha chiarito Berlusconi - di una alternativa, ma di fare case in più, a costi più contenuti e con servizi più avanzati, per rendere più belle le città".15.00 - La Nazionale giocherà in Abruzzo. La Nazionale italiana di calcio testimonierà la propria solidarietà ai terremotati, disputando una partita in Abruzzo, con l'incasso devoluto alle opere di assistenza e ricostruzione. La Figc, informa un comunicato, sta già lavorando a questa iniziativa e si augura che la data utile possa essere quella del prossimo impegno internazionale degli Azzurri, sabato 6 giugno. 14.40 - Berlusconi: "Cento progetti affidati a province". Cento progetti per la ricostruzione dei territori devastati dal sisma da affidare alle province che hanno a disposizione tecnici per realizzare le costruzioni. E' la proposta del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il premier ha precisato che è "un'idea che ho sottoposto a Bertolaso, sperando che mi dia il suo parere positivo". Le province saranno messe in gara: cio darà, ha spiegato Berlusconi, "certezza del risultato e dei tempi". 14.30 - Barroso: "E' una tragedia europea". Il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, ha detto che il terremoto in Abruzzo "è una tragedia che ha colpito tutta l'Unione europea". E' quanto ha riferito il vicepresidente della Commissione Ue e commissario ai Trasporti, Antonio Tajani. 14.21 - "Carne venduta a 80 euro al Kg". Sono arrivati con un furgoncino pieno di carne chiedendo ai cittadini di Pizzoli 80 euro per un chilo. Indignate alcune persone hanno avvertito la protezione civile e da lì è partita subito una chiamata ai carabinieri che stanno raggiungendo il paese per denunciare il responsabile. 14.20 - Berlusconi: "17.772 persone in tendopoli". Per quanto riguarda le tendopoli, è stato fatto uno "sforzo straordinario" con "2.962 tende installate, che hanno accolto 17.772 persone". Sono i dati forniti dal presidente del Consiglio. "Siamo a posto per le attrezzature" ha aggiunto Berlusconi fornendo i dati aggiornati relativi all'emergenza: 31 tendopoli in totale, 24 cucine da campo, 14 ambulatori. Sono inoltre disponibili, ha sottolineato, "altre quattro mila tende" fra le quali 400 pneumatiche. 14.15 - Tajani: "4-500 milioni dall'Ue". Complessivamente gli aiuti dell'Unione Europea all'Italia per fronteggiare le conseguenze del terremoto potrebbero arrivare a 4-500 milioni di euro. Lo ha indicato il commissario europeo ai Trasporti Antonio Tajani. Grosso modo si può ipotizzare l'utilizzo dei fondi strutturali inutilizzati 2000-2006, la riprogrammazione di quelli 2007-2013 e l'intervento del fondo di solidarietà. 14.05 - Berlusconi: "Nasce il reato di sciacallaggio". "Per quanto riguarda i lavori di verifica abbiamo in campo oltre 1000 persone. C'è però una paura su operazione di sciacallaggio. Con il ministro Alfano abbiamo deciso di dare vita ad un reato di sciacallaggio che sarà sanzionato molto severamente". Lo annuncia Silvio Berlusconi da L'Aquila: "Le pene saranno molto, molto severe", aggiunge il premier. 14.02 - Berlusconi: "260 le vittime, venerdì i funerali solenni". "Sono 260 le vittime, 16 bambini, 9 sono da identificare, 251 identificati. I funerali solenni si terranno venerdì prossimo". Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della nuova visita ai luoghi colpiti dal sisma.13.39 - Schifani: "Parlamento farà la sua parte". "Ognuno farà la propria parte. In questo momento l'intero Paese, l'intera comunità politica è attorno all'Abruzzo". Il presidente del Senato, Renato Schifani, assicura che il Senato lavorerà per approvare presto i provvedimenti che il Consiglio dei ministri metterà in campo per la ricostruzione dopo il sisma.13.12 - Visita Papa, "aspettiamo ok da Bertolaso". La visita del Papa all'Aquila dovrà essere concordata con le autorità italiane e in particolare con il responsabile della Protezione Civile Guido Bertolaso. Lo ha precisato padre Federico Lombardi.12.50 - Sciacallaggio, numerosi i controlli. Sono state decine le persone sospette controllate da Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza durante la scorsa notte nel corso dei servizi antisciacallaggio. Continuano così senza sosta, secondo quanto riferisce il Dipartimento di pubblica sicurezza, i servizi di controllo delle Forze dell'Ordine per prevenire eventuali episodi di sciacallaggio. 12.40 - A Roma nessun danno a siti archeologici. "Le ulteriori scosse sismiche che si sono nuovamente avvertite anche a Roma non hanno causato danni a strutture, musei e siti archeologici di competenza della Sovraintendenza ai beni Culturali di Roma". Lo dichiara il Sovraintendente ai Beni Culturali di Roma Umberto Broccoli. 12.15 - Partono le verifiche sugli edifici. Già a partire da oggi verrà avviata l'attività di analisi, verifica e stima dei danni. Per effettuare, dunque, la verifica dell'agibilità degli edifici è stata costituita una Commissione mista che, per le relative operazioni potrà contare sulla collaborazione di 1000-1500 tecnici specializzati, composta anche da rappresentanti del Ministero dei Beni culturali. 11.52 - Vigili del fuoco:"20-30 persone mancano all'appello". "Restano da recuperare 20-30 persone che mancano all'appello. Lo ha detto il capo dei vigili del fuoco, Antonio Gambardella, parlando degli interventi in corso nell'aquilano. "Quattro-cinque persone - ha spiegato Gambardella - sono probabilmente nei sotterranei della Casa dello Studente crollata a L'Aquila. E' un edificio molto pericoloso per i soccorritori e stiamo cercando di demolirlo pezzo per pezzo".

98ENNE TROVATA VIVA DOPO 30 0RE

Storie di speranza si intrecciano con quelle di dolore. E' stata trovata viva, a 98 anni, dopo 30 ore sotto le macerie a Tempera. L'anziana, che è rimasta tra i calcinacci nel suo letto, è stata portata giù dai pompieri e soccorritori. Ai microfoni di "Studio Aperto", quando le è stato chiesto cosa avesse fatto tutto questo tempo, ha semplicemte risposto: "Ho lavorato, ho fatto l'uncinetto".
Maria D'Antuono è una sopravvissuta. L'anziana, una volta salva, ha mangiato qualche cracker. Il ritrovamento della 98enne rappresenta un simbolo di speranza per le persone e i parenti che aspettano di riabbracciare i loro cari dispersi o ancora sotto le macerie

LA SCOSSA ERA PREVISTA

Prevedo un terremoto". E l'infausta profezia si è avverata. A lanciare l'allarme su un imminente disastroso evento sismico in Abruzzo era stato, una settimana fa, un ricercatore dell'INFN dei Laboratori nazionali del Gran Sasso, Giampaolo Giuliani. Le previsioni di Giuliani si basano sull'analisi di un gas (il Radon) sprigionato dalla crosta terrestre. Lo studioso era stato denunciato per procurato allarme.
La "profezia" del ricercatore, che ha suscitato il panico tra i cittadini dell'Aquila e di Sulmona sull'orlo di una crisi di nervi a causa dallo sciame sismico che da metà febbraio fa tremare la terra in queste zone, gli è costata una denuncia per procurato allarme dopo una riunione d'urgenza della Commissione grandi rischi della protezione civile. Le previsioni di Giuliani si basano sull'analisi di un gas (il Radon) sprigionato dalla crosta terrestre; il tecnico ha impiegato due anni per costruire uno strumento in grado di rilevare, osservare e studiare il Radon con l'aiuto di un sismografo che, a causa dell'intenso sciame sismico che ha interessato la zona negli ultimi mesi, ha insospettito lo studioso.E ora è polemica, dopo che una settimana fa il sindaco di Sulmona, Fabio Federico, si era scagliato contro le previsioni dell'esperto che si era "prodigato" a impaurire i sulmonesi e che invece, come i fatti hanno purtroppo dimostrato, avrebbe forse meritato maggiore attenzione.Il direttore dei Laboratori: "Giuliani esperto? E' un perito elettronico...""Giuliani - spiega al sussidiario.net Eugenio Coccia, direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN - è un perito elettronico, che non lavora nemmeno per l’Istituto che io dirigo. Non è un mio dipendente. Non nego che le più importanti scoperte possano arrivare anche da persone non titolate a livello accademico. Ma quello di cui parla Giuliani è la capacità di controllare l’attività sismica attraverso la misurazione del gas radioattivo: una cosa che è nota ai sismologi da almeno 50 anni, e che è studiata ovunque. Nessun esperto avrebbe trattato con tanta ingenuità un argomento del genere". Inoltre, denuncia Coccia, in base alle previsioni di Giuliani "bisognava evacuare Sulmona otto giorni fa. Se lo si fosse fatto, molto probabilmente gli sfollati sarebbero stati portati all’Aquila, e oggi sarebbero sotto le macerie".

AIUTIAMOLI

Epicentro a L'Aquila: decine i dispersi
Un violento terremoto di magnitudo 5,8 della scala Richter ha colpito l'Abruzzo e il centro Italia. L'epicentro del sisma è stato registrato a L'Aquila, dove sono crollati diversi edifici e molte persone sono rimaste intrappolate tra le macerie. I morti accertati sono oltre 100, tra cui 5 bambini. Al momento il bilancio delle vittime è provvisorio, ma è destinato a crescere ancora. I dispersi sono decine. La Protezione civile: "50mila sfollati".
01.31 - Nuova forte scossa a L'AquilaAncora una forte scossa sismica di una certa rilevanza nella zona de L'Aquila. La nuova scossa è stata registrata alle 01,15 dalla strumentazione dell'Ingv e della Sala Situazione Italia della Protezione Civile ed aveva magnitudo 4.5. In precedenza, alle 00,47, ce n'era stata una dimagnitudo 3.6 con epicentro L'Aquila, Villagrande, Collimento e Scoppitto. E un'ora prima ne era stata registrata una di magnitudo 3.9, piu' o meno nella stessa area.00.45 - La Russa: "Mille militari operativi"Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, accogliendo l'appello del premier Silvio Berlusconi, ha assicurato "la disponibilità assoluta delle forze armate. Arriveremo ad esaudire la richiesta di avere mille militari operativi che, con i necessari ricambi, vuol dire lo sforzo grande di tremila militari. Ma - ha proseguito La Russa - in casi come questi non ci si tira indietro''.00.10 - Ennesima scossa di terremoto all'AquilaScossa di terremoto intorno a mezzanotte all'Aquila. Non si conosce ancora l'entità ma è stata avvertita persino dagli stessi soccorritori che stanno lavorando con ruspe e mezzi pesanti. Si sono rotti alcuni vetri delle palazzine della zona del centro storico. La scossa ha creato anche tensioni nelle tendopoli. Comunque, data anche l'intensità approssimativa, dovrebbe far parte del cosiddetto sciame sismico.23.54 - Oltre 100 persone estratte vive dalle macerieVenti ore dopo il terremoto che ha colpito l'Abruzzo, sono oltre 100 le persone estratte vive dalle macerie degli edifici crollati all'Aquila e provincia. Il dato è stato aggiornato dai vigili del fuoco al momento del cambio del turno a tarda serata, e comunicato al centro di coodinamento dei soccorsi.23.32 - Ragazzo estratto vivo da macerieUn ragazzo di 22 anni, Matteo, è stato estratto vivo stasera da sotto le macerie, in via Sant'Andrea, a L'Aquila. I soccorritori stanno lavorando per liberare anche un'altra giovane, già individuata. E' stato il 22enne a informare che vicino a lui si sentivano i lamenti di un'altra persona.23.22 - Identificati 98 cadaveriSono fino ad ora 98 i morti identificati, secondo fonti dei soccorritori. Altri 20 corpi estratti dalle macerie sono invece per ora senza identita'.Nel tardo pomeriggio fonti ospedaliere avevano parlato di 150 morti accertati e 1.500 feriti.22.55 - Matteoli: "Stanziare un miliardo e 300 milioni"Per il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, "ad una prima stima soltanto per l'edilizia e per le abitazioni private i soldi da stanziare si aggirano intorno a un miliardo e 300 milioni di euro, escludendo quello che servirà all'industria".22.36 - Individuata ragazza viva sotto le macerieUna giovane donna ancora in vita, forse una studentessa, è stata individuata poco fa dai soccorritori sotto le macerie di una casa crollata nel centro dell'Aquila, in via Sant'Andrea. I vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile stanno scavando per raggiungerla. L'abitazione è ad un centinaio di metri di distanza dalla Casa dello studente, crollata interamente, in una zona dove molti appartamenti sono affittati a studenti.22.21 - Oltre 40 morti a OnnaSarebbero oltre 40 i morti a Onna, la cittadina abruzzese in cui si è registrato l'epicentro delsisma che ha colpito la regione. A renderlo noto sono fonti dei vigili del fuoco che operano sul posto e che, già stamane, avevano quantificato in oltre 20 i dispersi nel piccolo comune ridotto a un cumulo di macerie e che si sommerebbero ai 20 abitanti morti recuperati nel corso della giornata.22.15 - Nominato nuovo prefetto de L'AquilaIl Consiglio dei ministri ha nominato il dottor Franco Gabrielli prefetto dell'Aquila. Lo si legge nel comunicato finale del Consiglio dei ministri.
22.02 - ESTRATTE VIVE 60 PERSONE Sono 60 le persone che sono state estratte vive dalle macerie degli edifici crollati a l'Aquila e in provincia a causa del terremoto della scorsa notte. I dati, dei vigili del fuoco, sono stati resi noti al centro di coordinamento dei soccorsi allestito nella scuola della guardia di finanza.
21.48 - Berlusconi: "Servono più uomini"Silvio Berlusconi usa la diretta tv di 'Porta a Porta' per una comunicazione di servizio urgente a due dei suoi ministri impegnati nel lavoro per fronteggiare l'emergenza terremoto in Abruzzo. "Entro domani - dice rivolto a Roberto Maroni e Altero Matteoli, anche loro ospiti del programma di Bruno Vespa - servono almeno altri 1.200 Vigili del Fuoco e mille soldati disposti a dare il cambio a quelli che lavoreranno stanotte e domani saranno stanchi morti''. Sempre in diretta tv arriva la risposta di Maroni: ''Lo faremo certamente".21.39 - "Prima new town vicina a L'Aquila"La prima new town, prevista dal piano casa, potrebbe essere realizzata vicino L' Aquila. Lo ha annunciato il premier Silvio Berlusconi parlandodel terremoto in Abruzzo.
21.35 - Berlusconi: "No ad aiuti esteri""Molti Paesi ci hanno offerto la loro solidarietà, sono in tutto 35 le nazioni che ci hanno offerto sostegno; ma nell'immediato non ce n'é bisogno. Per ora bastano le nostre forze". Lo afferma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.21.23 - "Subito 30 milioni di euro""Per i primi giorni sono stati stanziati 30 milioni di euro di fondi immediati, in attesa di quantificare giovedì le risorse strutturali". Silvio Berlusconi quantifica così le prime somme messe a disposizione dal governo per fronteggiare l'emergenza del terremoto in Abruzzo.21.15 - Proclamato giorno di lutto nazionaleIl Consiglio dei ministri ha decisodi proclamare, con modalità che verranno definite, il lutto nazionale nel giorno in cui avranno luogo le esequie delle vittime del terremoto. Lo rende noto palazzo Chigi in un comunicato.21.11 - Notte da sfollati a L'AquilaIl popolo degli sfollati di L'Aquila, cui la paura ha tolto tutto, hao preso d'assalto gli spazi verdi all'aperto disponibili e che ritengono piu' sicuri per trascorrere la notte. A cominciare dal prato di Collemaggio. Giovani, anziani, intere famiglie e anche un gruppo di suore: hanno le auto come rifugio e, a fianco, una coperta stesa per trovare riposo o addirittura apparecchiare un tavolo di fortuna.21.02 - Berlusconi: "Fatto il possibile. I soldi ci sono"I soldi ci sono, resta da definire l'entità esatta della cifra. Operazione che sarà eseguita nelle prossime ore. Quindi si procederà con un provvedimento ad hoc che andrà all'ordine del giorno del prossimo Cdm. E' quanto avrebbe detto il premier nella riunione straordinaria del Consiglio che si è aperto con un minuto di silenzio per il terremoto in Abruzzo.20.35 - Varato lo stato d'emergenzaIl Consiglio dei ministri ha dato il via libera alle misure per lo stato di emergenza in Abruzzo.
19.18 - OLTRE 150 MORTISecondo fonti ospedaliere dell'Aquila, i morti accertati sarebbero oltre 150 e 1500 i feriti.19.10 - Problema qualità costruzioniSe a cadere sono stati anche edifici moderni, allora vuol dire che c'è un problema sul controllo della qualità delle costruzioni. E' l'accusa del presidente della commissione Grandi Rischi, Franco Barberi.
19.07 - Usare telefoni cellulari solo per necessitàAppello del presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, a tutti i cittadini dell'Aquila di servirsi di telefoni cellulari solo in caso di estrema necessità per evitare di sovraccaricare le linee telefoniche. 19.01 - Da stanotte 200 scosseDalla scossa di terremoto delle 3,32 di magnitudo 5.8 si sono "registrate finora circa 200 repliche, molto delle quali di piccola energia". Lo ha detto il presidente onorario della commissione Grandi Rischi, Franco Barberi.19.00 - I morti accertati sono 108 E' di 108 morti accertati il nuovo bilancio del terremoto in Abruzzo, secondo fonti dei soccorritori. Mentre sono 1.500 i feriti documentati, secondo quanto riferito dal vice capo dipartimento della Protezione civile, Marta Di Gennaro. Alcuni sono in via di trasferimento a Roma, altri a Teramo.
18.59 - In arrivo specialisti ricerca superstitiSono in arrivo in Abruzzo gli specialisti ed i nuclei cinofili del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Cai. Il loro compito, grazie all'impiego di tecniche speciali e l'uso di cuscini ad aria, è di coadiuvare le forze sul posto nell'opera di estrazione dalle macerie dei superstiti.18.45 - Salvi sei studenti Sei ragazzi sono stati estratti vivi dalle macerie della Casa dello studente collassata all'Aquila. 18.41 - Nuova forte scossa all'AquilaUna nuova, forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.1, è stata avvertita pochi minuti fa all'Aquila: la terra ha tremato per circa tre secondi. 18.26 - Da Sacconi appello a igiene"E' necessario in queste ore alzare significativamente la soglia dell'attenzione per il rispetto delle misure igieniche e di profilassi". E' l'appello del ministro del Welfare Maurizio Sacconi.18.25 - Fs manda vagoni con 800 cuccetteLe Ferrovie dello Stato hanno messo a disposizione della Protezione civile 16 vagoni cuccette per oltre 800 posti letto. Le carrozze, in viaggio da Venezia, Bologna, Roma e Lecce giungeranno all'Aquila via Terni. Per riscaldare e illuminare le vetture, sono stati inviati all'Aquila 2 locomotori diesel.18.19 - Napolitano: "Solidarietà mondiale ci conforta"Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ringrazia i leader di vari Paesi che hanno espresso solidarietà e offerto aiuto all'Italia colpita dal terremoto. E' una solidarietà confortante, afferma Napolitano.18.16 - Violenta grandinata su L'AquilaUna violenta grandinata si è abbattuta sull'Aquila e sulla zona del terremoto, aggiungendo difficoltà alle difficoltà. Nonostante il maltempo, comunque, le operazioni di salvataggio andranno avanti anche nel corso della notte con l'aiuto di fotoelettriche.18.09 - Si mobilita anche la ChiesaIn una nota i vescovi riuniti nella Cei esprimono "vicinanza alle popolazioni coinvolte", e raccomandano a parrocchie, istituti religiosi e movimenti della Chiesa italiana di mobilitarsi per "alleviare le difficili condizioni in cui si trovano migliaia di persone". Invitano tutti alla "generosità" per lenire "dolore fisico e sofferenza morale di chi ha visto in un attimo distruggere sacrifici di una vita".17.22 - Nuovo bilancio: oltre 100 morti. E' salito a oltre 100 morti il bilancio delle vittime. "Posso confermare che i morti sono oltre 100 mentre non abbiamo cifre sui dispersi", ha detto Duilio Rabottini dell'ufficio stampa della Regione Abruzzo.17.15 - Fermati i primi presunti sciacalli. Alcune persone sono state fermate e condotte in questura perché ritenute responsabili di episodi di sciacallaggio.